Il posizionamento degli altoparlanti è un fattore cruciale per ottenere un audio di alta qualità nella tua stanza. Ecco alcuni consigli utili per posizionare al meglio i tuoi monitor:
- Evita di posizionare i tuoi monitor su una superficie di scrivania. Invece, opta per dei supporti appositi per gli altoparlanti. Questo ti permetterà di regolare facilmente la posizione in futuro.
- Posiziona i monitor nella parte anteriore della stanza, appena davanti al punto relativo al 25% della lunghezza della stanza.
- La posizione d’ascolto ideale in senso longitudinale della stanza si trova circa al punto del 38% della lunghezza della stanza, ovvero a metà strada tra la posizione del 25% e il punto del 50%. Questa posizione è comunemente conosciuta come posizione d’ascolto del 38%. Questa posizione è un buon compromesso tra i modi di vibrazione della stanza.
- I modi di vibrazione della stanza sono i punti in cui le frequenze vengono rinforzate o annullate. Questi modi tendono a essere presenti alle posizioni del 25%, del 50% e del 75% nella dimensione della lunghezza di qualsiasi stanza.
- Per garantire la simmetria nella stanza, posiziona il punto d’ascolto al 50%, ovvero al centro della dimensione della larghezza. L’intersezione del punto del 38% nella dimensione della lunghezza e del punto del 50% nella dimensione della larghezza è dove ti siederai, ovvero la posizione d’ascolto o il “punto dolce”.
- Ci sono tre tipi di modi di vibrazione della stanza: modi assiali, tangenziali e obliqui. I modi di stanza assiali sono i più forti e problematici, causati da due onde che si muovono in direzioni opposte e colpiscono due pareti parallele. I modi di stanza tangenziali utilizzano quattro onde e quattro pareti e sono più numerosi ma hanno metà dell’energia dei modi assiali. Infine, i modi di stanza obliqui sorgono da otto onde che riflettono su sei pareti; hanno un quarto dell’energia dei modi assiali.
- Dopo aver misurato le dimensioni della tua stanza, è possibile calcolare facilmente le frequenze del 1° modo della stanza presenti in ciascuna delle tre dimensioni utilizzando questa formula: frequenza del 1° modo (Hz) = 344 (velocità del suono in metri al secondo) diviso due volte la dimensione della stanza in metri. Ad esempio, se la tua stanza è lunga 4 metri, il primo e il più basso modo sarebbero 344/8 = 43Hz.
Seguendo questi consigli, puoi posizionare i tuoi altoparlanti in modo da ottenere un audio di alta qualità nella tua stanza.
Molto spesso, a causa delle limitazioni dovute all’ambiente che abbiamo a disposizione, tutti questi consigli e soluzioni sono insufficienti per ottenere un ascolto corretto e di riferimento.
A questo punto l’ideale è fare ricorso all’equalizzazione. Cioè utilizzare un equalizzatore per correggere la risposta dei monitor nel proprio ambiente.
Questo si può fare con un generatore di rumore rosa (di solito disponibile nel proprio programma di registrazione audio) ed un equalizzatore grafico o parametrico interposto tra l’uscita dell’interfaccia audio e i monitor audio.
Poi, utilizzando un analizzatore di spettro collegato ad un microfono di riferimento correggere la risposta operando sui controlli dll’equalizzatore.
Tutto questo è molto complicato e difficile da fare.
Un’altra soluzione, molto più pratica e veloce, è di utilizzare un software dedicato ed il migliore attualmente in commercio è Sonarworks che ti permette di correggere la risposta del tuo sistema audio in automatico effettuando una procedura di test audio che controlla la fase oltre alla risposta in frequenza.
Basta posizionare un microfono di qualità al centro del proprio punto di ascolto (ha già programmato all’interno le caratteristiche dei più usati microfoni a condensatore) o utilizzare il microfono da misura che su richiesta viene fornito con il programma.
A quel punto possiamo scegliere la risposta in frequenza che desideriamo avere ed avviare la procedura.
Il risultato sarà di avere l’ascolto ideale di riferimento e che in caso di cambiamenti o spostamenti all’interno del proprio studio di poter rieffettuare e correggere l’equalizzazione.
Anche il giorno che vi dovete spostare in un’altro ambiente, di cui non avete la possibilità di correggere l’acustica della stanza, questo indispensabile software vi risolverà il problema assicurandovi l’ascolto ideale.
Per coloro che utilizzano le cuffie per ascoltare esiste anche la versione dedicata al cui interno sono memorizzate tutta una serie di cuffie di riferimento.
Io stesso sono un utilizzatore di questo fantastico programma e sono affiliato.
Quindi potete utilizzare il mio link per poter ricevere Sonarworks da testare gratis per 21 giorni.
