Dimensione e forma della stanza

Cominciamo con la dimensione e la forma della stanza, che sono i fattori cruciali per creare un ambiente acustico di qualità per il tuo studio di registrazione. Selezionare una stanza di forma rettangolare è consigliabile poiché tende ad avere il miglior potenziale per una riproduzione adeguata dei bassi. Al contrario, stanze quadrate, rotonde o irregolari tendono ad avere problemi acustici maggiori, quindi cerca di evitarle.


Le dimensioni delle stanze di dimensioni residenziali variano spesso tra i 3 metri di larghezza per 4 metri di lunghezza o anche più piccole. L’altezza del soffitto tipica delle abitazioni si aggira intorno ai 2,6 metri. Misurare con precisione la stanza che desideri convertire in uno studio di registrazione è il primo passo da fare. Per una facile misurazione, utilizza uno strumento di misura laser come il HOTO metro Laser. In alternativa, puoi utilizzare un normale metro a nastro, ma assicurati di avere un amico che ti aiuti a tenere una delle estremità o di fissare un lato del nastro al muro per facilitare la misurazione da solo.


Pianificare la disposizione dei mobili e dell’attrezzatura è fondamentale per sfruttare al meglio lo spazio a tua disposizione. Ti consiglio di disegnare una planimetria della tua stanza con un’app di disegno come SketchUp per avere una disposizione accurata dei mobili e dell’attrezzatura. Includi tutte le caratteristiche architettoniche che non puoi cambiare facilmente, come la posizione delle porte, delle finestre, delle colonne di supporto, degli armadietti, delle nicchie e dei soffitti inclinati variabili.


Le stanze di dimensioni ridotte presentano i maggiori problemi acustici a causa delle lunghezze d’onda a bassa frequenza, che sono troppo lunghe per essere contenute all’interno delle dimensioni della stanza senza riflettersi sulle vicine pareti, i soffitti o i pavimenti. Ad esempio, un’onda a 20Hz è lunga circa 17 metri, mentre un’onda a 100Hz occupa circa 3,5 metri. Pertanto, la scelta della stanza adatta è fondamentale per ottenere un suono di qualità.


Se hai la possibilità di scegliere tra più stanze, prova a configurare un paio di altoparlanti per monitor su supporti in modo che proiettino lungo la dimensione più lunga (lunghezza) e inizia ad ascoltare musica familiare per ottenere un “senso” del carattere e del feeling della tua stanza particolare. Ascolta in una stanza e poi nell’altra per valutare quale ambiente acustico ti sembra più confortevole. Prenditi il tempo di scegliere la stanza giusta per il tuo studio, poiché ciò avrà un impatto significativo sulla qualità del suono che riuscirai a raggiungere.

Pubblicato da avps

Vincenzo Vanni Nato a Siena Toscana Italia Produttore Discografico dal 1984 Etichetta “Le Carrozze Records”  Più di 1000 CD e registrazioni con musicisti internazionali di Jazz, Classica, Rock come Paolo Fresu, Joaquin Aciucarro, Battista Lena, Ronald Brautigam e collaborando con varie etichette come Splasch Records, Iradidio, Label Bleu, Guitar Chef e Blunote. Sound Engineer Live Recording  “Accademia Musicale Chigiana” (Internazionale Istituto dei Studi ad altisimo livello nel mondo di musica classica), “Orchestra a Plettro Senese”, Associazione “Musica Reale” di Montalcino (Concerti dei musicisti solisti di musica camera del “Royal Concertgebouw Orchestra” di Amsterdam) ed altre realtà come il gruppo “Livello 7”, Sesto Senso, Concerti della Cantante Alice Visconti e tournée del cantante Sammy Barbot. Operatore Video e Montaggio Elettronico Televisione Toscana TV. Produzione video Festa Europea della Musica a Montalcino Organizzatore Eventi Responsabile all’organizzazione dei Seminari Estivi della Fondazione Siena Jazz. Organizza eventi presso locali pubblici come il “Kaffeina” di Montalcino dove gestisce una rassegna di musica ed eventi più importanti come la Festa della Musica Europea organizzata nel 2010, 2011 e 2012 a Montalcino dove in tre giorni si sono esibiti più di 250 musicisti in vari palchi all’interno della Città e le frazioni. Membro Fondatore Associazione Siena Jazz, oggi Fondazione Nazionale Italiana di Jazz, Siena Jazz University dove ha attivamente collaborato all’organizzazione dal 2002 al 2009 Didattica settore in pieno sviluppo insegnando le basi dell’acustica, la fonica e tutte le varie tecniche di registrazione e produzioni discografiche. Ha collaborato con diverse scuole di musica nella provincia di Siena.